Mag 13, 2017 | Eventi
Non più autoritario come in passato, ma neanche marginale e debole come accade oggi. Il padre di famiglia, un solo avventuriero al mondo, al centro della riflessione sulla figura paterna, tenuta dal prof. Ezio Aceti, psicologo e psicoterapeuta, al liceo scientifico Salvemini di Bari organizzato dal Forum delle Famiglie di Puglia e dall’Associazione Igino Giordani, nell’ambito della Lunga festa della Famiglia, a cui hanno partecipato in 400 tra genitori, docenti e ed educatori. “Il bambino, la bambina – ha detto il prof. Aceti, con fare tagliente e provocatorio – ha il diritto di avere una relazione con il papà, il cui ruolo oggi è in crisi, offuscato dalla necessità (e a volte dal desiderio) della mamma di accentrare l’educazione dei figli nelle sue sole mani”. Empatia, riscontro con la realtà, fiducia, autonomia. Ci vuole il padre, non solo per crescere un figlio, ma anche perché una società senza maschi è violenta, immatura e poco autonoma. “Fino ai 7 anni la mamma è indispensabile e il padre gioca un ruolo di secondo piano, ma dai 7 anni ci vuole l’intervento del padre. Non con gli imperativi (né punizioni o castighi), ma con la sincerità, l’empatia, la fiducia nel fatto che suo figlio anche se ha sbagliato, può farcela. Non smettete mai di credere – ha detto ancora Aceti – e di trasmettere a vostro figlio che può farcela”. Al mattino lo psicologo arrivato da Lecco, ha incontrato gli studenti del liceo Salvemini, ma anche provenienti dalla provincia di Bari per parlare di “Conquista della libertà. “Ciò che conta – ha detto ai ragazzi – non è essere belli o brutti, come i media e la società vorrebbero insegnare – ma essere padroni del proprio corpo e della propria vita, riscoprendo così la propria unicità. E di conseguenza il proprio valore”.
Mag 9, 2017 | Eventi
Provocatorio, “scardinante”, il prof. Ezio Aceti, non fornisce solo consigli per essere genitori più capaci oltre che presenti, ma è in grado di richiamare quella coscienza genitoriale, spesso sopita.
La Lunga festa della Famiglia, organizzata, tra gli altri, dal Forum delle Famiglie di Puglia, entra nel vivo e comincia ad offrire i primi due importanti spunti di riflessione. Il prof. Ezio Aceti, psicologo e psicoterapeuta, dialogherà al mattino con gli studenti delle scuole superiori e nel pomeriggio con docenti e genitori nel Liceo G. Salvemini di Bari, la cui Dirigente scolastica Tina Gesmundo ha condiviso appieno il progetto presentato, insieme al Forum delle Famiglie di Puglia, dall’Associazione “Igino Giordani”.
Tutti i ragazzi delle scuole superiori dai 14-18 anni che vogliono partecipare sabato 13 all’incontro “La conquista della libertà” possono farlo presentandosi in maniera libera e gratuita al liceo scientifico G. Salvemini di Bari dalle 9.30 alle 12.30.
A che libertà devono puntare i nostri ragazzi?
“Conquistare la libertà – dichiara Emanuela Megli, Presidente dell’Associazione “Igino Giordani” – vuol dire raggiungere quell’equilibrio con sé stessi che ci renda in grado di accogliere la vita con gioia, realizzando così una progettualità di sviluppo di talenti che siano al servizio della società. In una parola: riscoprire la propria unicità, lasciando da parte quelle false libertà che spesso, invece, rendono schiavi i nostri ragazzi”.
Nel pomeriggio, a partire dalle 15,30, invece, si terrà, sempre al liceo Salvemini ci sarà un incontro in cui il protagonista è il papà. Perché questa scelta?
“Sì, l’incontro C’è un solo avventuriero oggi al mondo: il padre di famiglia rivolto a genitori, docenti ed educatori vede al centro della riflessione la figura paterna nell’ambito familiare e non solo”, continua Megli. “Il prof Aceti – dichiara la Presidente dell’Associazione Igino Giordani – con il suo metodo provocatorio ma efficace, sottolinea come oggi il padre di famiglia, una volta abbandonato il ruolo autoritario del passato rischia di diventare al contrario una figura marginale, sempre più debole. Il ruolo del padre in famiglia va ripensato, ridefinito – dichiara ancora Megli. Serve una presenza più dinamica, che ristabilisca un equilibrio in famiglia. E in questo le donne devono fare la loro parte”.
Ma le donne di oggi non vivono già la difficoltà della conciliazione vita-lavoro?
“Proprio così. E questo le affatica molto. In casa poi le mamme tendono ad accentrare l’educazione dei propri figli, a prendere decisioni da sole, mettendo in ombra proprio i papà”. “Il Prof Aceti – sottolinea ancora Megli – parlerà della femminilizzazione della società di oggi: dall’asilo, alla scuola materna, alla scuola primaria, al catechismo: sono quasi tutte donne le responsabili della crescita dei nostri bambini. Il modello maschile, in quanto punto di riferimento sociale, è più difficile da trovare. Quanto invece è importante. I padri devono, inoltre, riscoprire la bellezza dello stare in famiglia, insieme ai proprio figli. Si tratta, peraltro, di un bisogno intrinseco che i papà – magari aiutati dalle mamme – devono riscoprire”.
Nel pomeriggio, per genitori e docenti con figli al seguito, l’organizzazione mette a disposizione un laboratorio ludico e di intrattenimento per bambini. I genitori che intendono partecipare all’evento con i propri figli, possono contattare il numero 3349845588 al fine di ottimizzare la preparazione del laboratorio in base al numero e all’età dei partecipanti.
Perché la cultura, quella vera, va a braccetto con il welfare.
Per Info: www.festadellafamigliapuglia.it
Mag 4, 2017 | Eventi
Senza figli, senza giovani, non c’è futuro. Il calo di natalità in Puglia ha raggiunto dei livelli preoccupanti e il Forum delle famiglie di Puglia lancia l’allarme. “Il grande problema – dichiara Lodovica Carli, presidente Forum famiglie Puglianel corso della conferenza stampa – italiano e pugliese in particolare è che assistiamo ad un blocco demografico. Diminuiscono le donne in età fertile e ci dobbiamo aspettare per il futuro sempre meno figli”.
La Lunga festa della famiglia in programma nella Città Bari dall’8 al 31 maggio ha un obiettivo chiaro. “Proviamo – continua Carli – in occasione della Giornata Internazionale delle Famiglie, istituita dalle Nazioni Unite nel 1993 e che si celebra il 15 maggio di ogni anno – a metterci intorno ad un tavolo con le istituzioni, Regioni, Comuni, sigle sindacali, dal basso per provare a parlare di questi temi, non solo analizzandoli semplicemente, ma partendo dalle buone prassi, facendo proposte concrete già consolidate da esperienze di altri comuni e altre regioni”.
Il governo regionale sostiene la Lunga Festa della famiglia. “Lo sostiene perché apprezza molto il lavoro che Forum fa nel tentativo di elaborare azioni che vadano a favore delle famiglie, soprattutto nell’ambito della natalità. Perché la nostra è una regione che sta invecchiando. Un problema che ha risvolti anche sotto un punto di vista economico, sociale e sanitario. La regione Puglia è attenta e sostiene tutti coloro che vanno nella stessa direzione per trovare soluzioni che migliorino la qualità della vita delle famiglie e l’aumento della natalità”.
La Lunga Festa della Famiglia, dal titolo “La generatività della famiglia, cuore pulsante della società è sostenuta dal governo regionale che plaude all’iniziativa del Forum, dell’Ufficio pastorale familiare, sociale e del lavoro della Diocesi di Puglia e delle associazioni “Famiglie per tutti”, “Artistika segni di Puglia”, “Famiglie nuove”, “Movimento Cristiano Lavoratori”, “Famiglie numerose” e la “Fondazione Giovanni Paolo II”.
Costanza Miriano, Gigi De Palo, il prof. Ezio Aceti, Antonio Decaro (in qualità di presidente nazionale ANCI), sono solo alcuni dei relatori che tra dibattiti pubblici, incontri politici, laboratori per bambini, animeranno la Lunga Festa della Famiglia. Per informazioni e iscrizioni www.festadellafamigliapuglia.it.
Alla Festa è stato concesso il Patrocinio della Presidenza del Consiglio Regionale della Puglia. Partecipano ad alcuni convegni anche Coldiretti, Cisl, Confcooperatve, Confindustria. Tra gli sponsor degli eventi BOSCH, FIMMG, Federvita Puglia. In collaborazione, tra gli altri, con M74 Solution Srl, Associazione “Igino Giordani”, Istituto di Studi Superiori sulla Donna.
Il Forum delle associazioni familiari di Puglia invita tutti alla Lunga festa della famiglia nella città metropolitana di Bari.
Perché famiglia vuol dire speranza.
Per scaricare il programma completo visita il sito www.festadellafamigliapuglia.it
Apr 24, 2017 | Eventi
Arriva la “Lunga Festa della Famiglia” che il Forum delle Associazioni Familiari di Puglia, insieme a tantissime associazioni e realtà amiche, organizza nel territorio della Città Metropolitana di Bari , dal 8 al 31 maggio 2017. Tantissimi incontri, convegni, momenti di festa e di formazione, giochi , laboratori x bambini e cene in piazza di famiglie con il grembiule
Tema: “La generativita’ della Famiglia, cuore pulsante della societa’ “. Affronteremo il tema del sostegno alla famiglia ed alla natalità in una terra, come quella pugliese, ai minimi nazionali di tasso di fertilità. Parleremo di lavoro per i giovani, di conciliazione famiglia-lavoro, di politiche fiscali e tariffarie family friendly; e di educazione, di maschile e di femminile. Con il patrocinio del Presidente del Consiglio Regionale della Puglia.
Info, programma e prenotazioni su www.festadellafamigliapuglia.it
La locandina
Mar 30, 2017 | Eventi
Sabato 1 aprile alle ore 10.00 presso l’Aula Magna della sede “Pitagora” dell’IISS “Panetti Pitagora” si terrà il primo incontro del Progetto “Bari Città che educa”, rivolto ai genitori degli studenti di otto scuole in rete: I.I.S.S. “PANETTI PITAGORA”, scuola capofila, I.C. “BALILLA – IMBRIANI”, S.S.IG. “MICHELANGELO”, I.I.S.S. “GORJUX-TRIDENTE-VIVANTE”, I.I.S.S. “DE NITTIS-PASCALI”, I.C. “GIOVANNI PAOLO II – DE MARINIS”, I.C. “MASSARI-GALILEI”, L.E.S. “BIANCHI DOTTULA”, e con la partnership delle seguenti Associazioni: Forum delle Associazioni Familiari di Puglia, UCIIM – Unione Cattolica Italiana Insegnanti, Dirigenti, Educatori, Formatori.
Il Progetto è risultato ammesso nella graduatoria di merito relativamente all’Avviso pubblico della Ripartizione Politiche Educative Giovanili e del Lavoro del Comune di Bari, che prevede il finanziamento di progetti di carattere socio – culturale – ricreativo e formativo promossi per l’anno 2016 dalle istituzioni scolastiche statali cittadine indetto con determinazione dirigenziale n° 2016/210/00801 del 08.09.2016.
L’Assessora Paola Romano porgerà il suo saluto istituzionale, in qualità di Ente promotore.
Le Associazioni partner saranno rappresentate dalla dott.ssa Lodovica Carli, Presidente del Forum delle Associazioni familiari di Puglia e dalla dott.ssa Lucrezia Stellacci, Presidente dell’UCIIM.
Il progetto intende valorizzare, attivare e mettere in rete le energie e le competenze educative di genitori , docenti e dirigenti scolastici, costruendo alleanze virtuose fra scuola e famiglia,
affinché i ragazzi non siano lasciati soli ma avvertano intorno a loro la presenza di adulti consapevoli e responsabili. In questo senso, il percorso si interfaccia con il progetto “Immischiati a scuola”, che il Forum delle Associazioni Familiari ha lanciato in tutta Italia con questi fini.
Educare è un compito sempre più difficile, visto il relativismo culturale che permea la società. La famiglia e la scuola vivono entrambe questa difficoltà, per cui si rendono necessari momenti di confronto e occasioni di approfondimento dei temi più sentiti.
Il Progetto prevede quattro incontri che, in forma laboratoriale, affronteranno le tematiche seguenti:
- “I ruoli dei genitori all’interno della famiglia”
- “L’adulto ed il compito educativo”
- “Come educare affettività e sessualità dei nostri figli”
- “Educare in due, sempre: l’azione educativa delle famiglie separate o divorziate”
Gli incontri sono rivolti ai genitori degli studenti delle scuole in rete.
Il primo incontro prevede l’autorevole presenza del dott. Marco Scicchitano, psicologo – psicoterapeuta e del dott. Giovanni Scifoni, noto attore, che realizzeranno un intervento di formazione “in 3D”.
“Quel che resta del padre. Ciò che permane quando tutto sembra mutare”.
Il seminario di formazione mira ad approfondire la figura del padre nella società contemporanea attraverso l’innovativo metodo della formazione in 3D. Così come nella tecnologia cinematografica la sovrapposizione delle riprese di due videocamere permette di riprodurre la tridimensionalità, così i dati e le argomentazioni che la psicologia può offrire come punto di vista scientifico verranno incrociati con gli evocativi e penetranti contributi che solo l’arte può dare. I due focus prospettici permetteranno sia di presentare i contenuti con diversi punti di vista, dandone così una visuale più completa, sia di facilitare l’apprendimento dei partecipanti attraverso l’attivazione diversificata dei canali attentivi.
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof.ssa Ing. Eleonora MATTEO
Feb 17, 2017 | Eventi
Al via “Comunicare la bellezza dell’amore umano”, percorso formativo ideato per genitori, docenti ed educatori dell’affettività e della sessualità, che si terrà a Bari presso la Scuola dei Fiori da domani, fino a maggio 2017. Il corso è stato organizzato dal Forum delle Famiglie di Puglia e dall’UCIIM (Unione Cattolica Italiana Insegnanti, Dirigenti, Educatori, Formatori) in collaborazione con l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, l’Università degli Studi di Bari, l’Università degli Studi del Salento.
Hanno partecipato alla realizzazione del corso anche la Conferenza Episcopale pugliese, l’AGE Puglia, l’AGESC Puglia, l’Associazione Segnaletica Famigliare, l’Associazione “Camminare oltre le nuvole”, DISAL Puglia e l’ANSPI Puglia.
Il corso sarà organizzato in una successione di 5 moduli divisi in due giornate che vedranno attività di laboratorio e lezioni teoriche focalizzate sull’integrazione degli aspetti cognitivi, emozionali ed operativi tramite l’uso di metodologie narrative ed autobiografiche, al fine di rielaborare gli approcci alle modalità educative utilizzate del partecipante nell’accompagnamento dei giovanissimi alla scoperta dell’affettività.
“Educare è sempre, per chi accompagna un adolescente o un giovane nel suo percorso maturativo, comunicare un orizzonte di riferimento ed un universo di significati – dichiara Lodovica Carli, Presidente del Forum delle Associazioni Familiari di Puglia -. La sfida dell’educare presuppone e comunica il concetto di una comune natura umana all’interno della quale riflettere e giungere la propria identità, i propri sentimenti, il proprio progetto di vita”.
“Il senso di questo corso di formazione sta nel riconoscere e riaffermare la bellezza della differenza sessuale – dichiara Lucrezia Stellacci, Presidente UCIIM Puglia -. Per conoscersi bene e crescere armonicamente l’essere umano ha bisogno della reciprocità tra uomo e donna. La cultura moderna e contemporanea ha aperto nuovi spazi, nuove libertà e nuove profondità per l’arricchimento della comprensione di questa differenza. Ma ha introdotto anche molti dubbi e molto scetticismo. Questo corso intende offrire strumenti di conoscenza e competenza adeguati a valorizzare pienamente la differenza e la complementarietà fra uomo e donna riconoscendo in esse, così come indicato da Papa Francesco, due risorse insostituibili a fondamento della persona e della società”.
“Obiettivo fondamentale del presente percorso – dichiarano entrambe,- è la costruzione di una rete di educatori consapevoli dell’importanza del loro compito nei confronti delle nuove generazioni e desiderosi di portare nelle scuole, anche tramite il progetto “Immischiati a scuola”, proposte educative in grado di accompagnare efficacemente ragazzi, adolescenti e giovani alla scoperta della loro identità, affettività e sessualità.
Le tappe
Il primo modulo “L’adulto ed il compito educativo” comincerà sabato 18 febbraio alle ore 14.30 con i saluti e la presentazione del corso; seguirà dalle 16.00 alle 17.00 l’intervento dell’Assistente Ecclesiastico generale della Cattolica, Mons. Claudio Giuliodori, dal titolo: “Visioni antropologiche e sfida educativa”. Concluderà la giornata di lavoro il focus del Direttore Consulta regionale di Pastorale Familiare, Mons. Franco Lanzolla, “La buona educazione dell’affettività e della sessualità: proporre la bellezza dell’amore umano”. Gli incontri del modulo continueranno domenica 19 febbraio, quando il Professore Ordinario di Pedagogia dell’Università Cattolica di Milano, Domenico Simeone, terrà due conferenze: dalle ore 09.00 alle ore 10.15 “L’adulto e la relazione educativa” e dalle 12.30 alle 13.30 “Le relazioni fragili. Educare in due, sempre”.
Il tema del secondo modulo “La persona in relazione” verrà trattato sabato 11 marzo. Il Professore incaricato di Psicopatologia presso l’Università Gregoriana Tonino Cantelmi, discuterà dalle 15.30 alle 16.45 sul tema “L’affettività nello sviluppo della personalità” e dalle 18.30 alle 19.30 porterà il focus su “Amicizia, amore, innamoramento”. Domenica 12 marzo il Professore ordinario di Diritto speciale dell’Università di Bari, Loredana Perla, interverrà su “L’educazione Emotiva” (dalle ore 09.00 alle 10.15) e su “Prevenire il bullismo a scuola” (dalle 12.30 alle 13.30).
Sabato 1 aprile introdurrà il terzo modulo “Essere uomo ed essere donna: la bellezza della differenza” lo psicoterapeuta Marco Scicchitano, che dalle 15.30 alle 16.45 parlerà su “Amore: emozioni, mente e coscienza” e, successivamente – dalle ore 18.30 alle ore 19.30 – la ginecologa e Presidente del Forum delle Famiglie di Puglia Lodovica Carli approfondirà il focus “Il progetto biologico del maschile e femminile”. Domenica 2 aprile porteranno a compimento la tematica del modulo i due interventi di Marco Scicchitano: dalle ore 9.00 alle 10.15 “Come parlare efficacemente ai ragazzi dell’amore” e dalle 12.30 alle 13.30 “Identità, orientamento sessuale ed educazione affettivo sessuale. Problemi e prospettive”.
“Le domande di fondo”, sarà questo il nome del quarto modulo che avrà inizio sabato 29 aprile. Dalle 15.00 alle 15.30 avvierà la giornata d’incontri l’intervento di Don Josè Noriega Bastos, Professore straordinario della cattedra di Teologia dell’Istituto Pontificio Giovanni Paolo II, dal titolo “É possibile amare per sempre?”, seguirà il focus della pedagogista Giustina Colella e della docente a contratto dell’Università Cattolica di Milano Alessandra Augelli “Parlare d’amore con l’Arte – Focus sui linguaggi cinematografici e musicali”. Domenica 30 aprile dalle ore 09.00 alle 10.15 il professore di Pedagogia generale alla Cattolica di Milano, Giuseppe Mari, introdurrà il nuovo tema del quarto modulo: “Affettività e la sessualità: una sfida educativa” con “L’approccio Gender – sfida antropologica e conseguenze pedagogiche”.
Sabato 27 maggio si avvieranno i lavori del quinto modulo “L’amore al tempo dei social. Ma è davvero possibile educare?”, con la presenza di Bruno Mastroianni, Professore di Media Relation PUSC Roma, che tratterà il tema “I new media nella rappresentazione dell’Amore umano” dalle ore 09.00 alle 10.15. Seguirà dalle 12.30 alle 13.30 Gianluigi De Palo, giornalista e Presidente del Forum Nazionale delle Associazioni Familiari, con l’intervento “Comunicazione e Leadership educativa”. Infine concluderanno la carrellata di eventi domenica 28 maggio dalle 09.00 alle 10.15 con Marcello Tempesta, Professore Associato di Pedagogia generale presso l’Università del Salento, con “Da dove ripartire: il compito educativo e la sfida del desiderio” e Lucrezia Stellacci, Presidente UCIIM, con “Per educare un fanciullo occorre un intero villaggio”.