Gen 9, 2019 | Eventi
Fine settimana tutto pugliese per il presidente nazionale del Forum delle associazioni familiari Gigi De Palo e sua moglie Anna Chiara Gambini.
Si comincia venerdì 11 gennaio alle 19.30 nella sala Odegitria della Cattedrale di Bari (via Odegitria) con la presentazione del libro, scritto dai due a quattro mani, “Ci vediamo a casa. La famiglia e altri meravigliosi disastri” (Edizioni Sperling & Kupfer). È il diario semiserio di una famiglia numerosa, la loro, quotidianamente alle prese con attività, problemi, corse contro il tempo, litigi… Situazioni in cui tutti possono riconoscersi, e che loro riescono ad affrontare con coraggio, ma soprattutto col sorriso.
Perché con cinque figli – di cui l’ultimo, Giorgio Maria, nato proprio mentre il libro veniva dato alle stampe – la vita si complica e tutto si moltiplica. Gli impegni, le discussioni, le preoccupazioni…ma soprattutto la felicità. Una felicità che Gigi e Anna Chiara hanno dimostrato di saper prima vivere e poi raccontare al meglio. Dopo una serie di presentazioni in tutta Italia, lo faranno anche a Bari, nell’evento promosso da Pastorale familiare della Diocesi di Bari, Forum delle associazioni familiari di Puglia e Pastorale sociale e del Lavoro. Domenica 13 gennaio si replica a Foggia, alle 11.30 nella sala teatro San Francesco della parrocchia di Gesù e Maria. Un evento, quest’ultimo, organizzato da Forum delle associazioni familiari, Consulta diocesana delle aggregazioni laicali e Ufficio per la Pastorale familiare.
«Abbiamo voluto raccontare e raccontarci – dicono gli autori -, mettendo in gioco l’intimo della nostra dimensione familiare, non per mania di protagonismo, né perché pensiamo che la nostra famiglia sia così speciale, tantomeno per chissà quale particolare “missione” che sentiamo dentro di noi; semplicemente, pensiamo che la bellezza della vita familiare meriti di essere raccontata per quella che è davvero, senza filtri o lenti particolari; ecco perché abbiamo raccolto alcuni spunti di vita familiare vissuta, così da offrire una chiave di lettura nuova e inedita a tante coppie che pensano alla famiglia come a un luogo noioso, triste, scoraggiante, oppure come a un’entità aliena, eterea, lontana dalla realtà di tutti i giorni. Ecco, a noi piace dire che questo libro lo avrebbe potuto scrivere chiunque, raccontando la propria famiglia. Noi abbiamo semplicemente preso la palla al balzo e dato il nostro personale contributo a un nuovo storytelling della famiglia».
Sabato 12 gennaio, alle 19.30 nella parrocchia Sacro Cuore di Mola di Bari (via Aldo Moro, 27), Gigi De Palo e Anna Chiara Gambini parteciperanno all’incontro dal titolo “La famiglia al servizio della società”.
Nov 15, 2018 | Eventi
Torna a Taranto una bella consuetudine, nata nel 2013, che si avvia ormai a diventare tradizione: è la celebrazione della Messa in suffragio delle anime dei coniugi defunti.
Quest’anno si svolgerà domenica 25 novembre, nella Cappella monumentale del cimitero di San Brunone alle 9, presieduta dall’arcivescovo monsignor Filippo Santoro.
L’evento è promosso da Il Melograno, associazione per i diritti civili delle persone vedove aderente al Forum delle associazioni familiari sede di Taranto.
La cittadinanza è invitata a questo momento privilegiato di preghiera per le famiglie vedove, che si dibattono ogni giorno tra problemi e ingiustizie.
Nov 13, 2018 | Eventi
È un percorso che parte da lontano quello che ha portato all’indizione, da parte della Regione Puglia, della prima Conferenza regionale sulla Famiglia, che si terrà i prossimi 22 e 23 novembre nel Padiglione 152 della Fiera del Levante di Bari.
Esattamente un anno prima, infatti, il 24 novembre 2017, il Forum delle famiglie di Puglia, insieme a Cgil, Cisl e Uil, alle Commissioni di Pastorale Familiare e del Lavoro della Conferenza Episcopale pugliese, alla Federazione Medici di Medicina generale (Fimmg) di Bari e a oltre 40 associazioni, chiese a Giunta e Consiglio regionali di istituire un tavolo di lavoro per la costruzione del nuovo Piano di Politiche familiari.
Dopo una serie di iniziative di sensibilizzazione, tra cui tre tavoli tematici itineranti, organizzati rispettivamente a Lecce, Bari e Taranto su fisco, denatalità e lavoro, la politica locale ha finalmente risposto all’appello. Lo scorso luglio è stata approvata all’unanimità dal Consiglio regionale una mozione che ha ufficialmente impegnato l’Ente a tenere la Conferenza. Presentata dall’opposizione e con Nicola Marmo come primo firmatario, la mozione ha avuto approvazione bipartisan, ha ottenuto l’avallo della presidente della Commissione Pari opportunità della Regione Puglia Patrizia del Giudice ed è stata accolta con entusiasmo dal governatore Michele Emiliano il quale, in un incontro preliminare con la presidente regionale del Forum Lodovica Carli, ha espresso il desiderio di presiedere personalmente la Conferenza. Quest’ultima è stata poi ufficialmente presentata a settembre durante l’ultima edizione della Fiera del Levante, a Bari, davanti al premier Giuseppe Conte e durante un evento ad hoc. Lo stesso Governatore l’ha definita «la discussione politica più importante della legislatura».
“Le politiche a sostegno delle famiglie e la sfida della denatalità” sarà il tema portante della due giorni che vedrà, dopo le relazioni introduttive, quattro le macroaree di discussione: Il lavoro condizione fondamentale per la ripresa della natalità (coordinatore scientifico il professor Alessandro Rosina); Le famiglie: risorse sociali ed educative (coordinatrice scientifica la professoressa Loredana Perla); Proposte e prospettive per un fisco a sostegno delle famiglie (coordinatore scientifico il professor Vito Peragine); Famiglie e servizi di cura (coordinatore scientifico il professor Francesco Belletti). A questo link è disponibile il programma completo.
Si tratta di un’occasione unica per costruire dal basso, a partire dai contributi dei singoli e delle associazioni, il futuro dei pugliesi. Si potranno esporre criticità e problemi legati ai vari aspetti della vita familiare, ma soprattutto proporre soluzioni e buone prassi. Il lavoro della Conferenza è infatti un primo fondamentale step del percorso partecipato (attraverso l’applicazione della Legge 13 luglio 2017, n. 28) che porterà alla redazione del Piano regionale per la Famiglia.
Per partecipare a una o più sessioni di lavoro è necessario iscriversi cliccando su questo link. Saranno accettate massimo 70 iscrizioni per gruppo. Alle sessioni plenarie si potrà comunque partecipare, sempre previa iscrizione.
Ott 22, 2018 | Eventi
Una platea attenta e interessata ha partecipato questo pomeriggio nella biblioteca “Ricchetti” di Bari alla presentazione del libro “Sempre genitori, sempre figli”, basato sui racconti autobiografici di 15 madri e padri credenti di figli omosessuali.
Sono tutte storie accomunate dal dolore iniziale di una rivelazione che costringe a fare i conti con se stessi, le proprie convinzioni e il proprio passato; ma che dopo un lungo percorso – non facile – di accompagnamento e di accettazione raggiungono l’obiettivo di un migliore rapporto tra genitori e figli, nel rispetto della dimensione più intima di questi ultimi.
All’incontro erano presenti l’autrice, la pedagogista Luisa Fressoia, e Michael Galster, presidente nazionale di Agapo (Associazione genitori e amici di persone omosessuali).
Lo scopo, come ha spiegato la professoressa Fressoia, «è sviluppare un dialogo costruttivo tra persone che la pensano diversamente». Per instaurarlo è importante – aggiunge Galster – «non vivere in funzione dell’omosessualità, non fare dell’orientamento sessuale la propria ragione d’essere, evitando inoltre lo scontro frontale». I genitori devono essere consapevoli di poter intervenire ben poco sui propri figli, ma possono «spezzarne la solitudine, che spesso è il primo sentimento che si prova in certe situazioni».
L’appuntamento, promosso dal Forum delle Associazioni Familiari di Puglia in collaborazione con Uciim Puglia, si colloca nell’ambito di una serie di attività di sensibilizzazione sul ddl antiomofobia, attualmente in discussione in Consiglio regionale, che presenta numerose criticità.
Innanzitutto partendo proprio dal presupposto dell’omofobia. «Dire che esiste un problema è il modo peggiore per affrontarlo», ha ribadito in proposito la professoressa Loredana Perla, docente di Didattica e Pedagogia speciale all’Università di Bari. Il lavoro, al contrario, deve essere prettamente educativo, «in un’ottica pedagogica alla ricerca del sé e attraverso la costruzione di un contesto inclusivo. E ciò riguarda ogni diversità, perché la diversità, qualunque essa sia, è sempre un valore», mai un limite.
Dello stesso parere la presidente di Uciim Puglia, la professoressa Lucrezia Stellacci, che si chiede, inoltre, perché in tempi di crisi la Regione Puglia voglia intervenire, anche economicamente, per formare docenti, alunni e genitori su un tema, quello della lotta alla discriminazione, su cui ha già legiferato ampiamente lo Stato attraverso “La Buona scuola” e le recentissime Linee guida del Miur.
Ott 13, 2018 | Eventi
Un pacchetto di misure per incentivare le assunzioni, rafforzare la formazione e dare così sostegno alla famiglia. A proporlo al governo regionale è stato oggi il laicato cattolico, nel corso di un convegno sul tema #Lavoro e #Famiglia, tenutosi alla Lumsa di Taranto e organizzato dal Forum delle Associazioni Familiari della Puglia, dal Progetto Policoro, dalla Cisl, dall’Ufficio Regionale della Conferenza Episcopale Pugliese per il Lavoro, Giustizia, Pace e Custodia del Creato e dalla stessa Lumsa.
È stato un incontro di particolare interesse per tutti coloro che operano nei campi della formazione e del mercato del lavoro.
Tutti di alto profilo gli interventi che hanno offerto un’istantanea della situazione attuale in relazione a queste due sfere della vita economica, sociale e culturale del nostro Paese, ma soprattutto indicato le emergenze cui far fronte, proponendo alcune azioni concrete in materia di formazione, lavoro e politiche familiari.
I lavori sono stati aperti con i saluti del vicepresidente del Forum delle Associazioni Familiari di Taranto Emanuela Zucchetta e di Enzo Lezzi, componente della segreteria regionale Cisl Puglia. A moderare gli interventi è stato don Antonio Panico, coordinatore regionale del Progetto Policoro e responsabile della sede Lumsa di Taranto. A seguire, l’introduzione del presidente del Forum delle Associazioni Familiari Puglia Lodovica Carli, la quale ha illustrato il percorso che passo dopo passo sta portando “Verso la Conferenza regionale sulla famiglia”.
Il vicepresidente del Forum delle Associazioni familiari della Puglia Vincenzo Santandrea ha parlato delle azioni volte a dare maggiore impulso alla formazione professionale, anche attraverso il potenziamento degli Istituti tecnici industriali.
Subito dopo si è entrati nel cuore dell’evento, con l’illustrazione delle proposte avanzate alla Regione.
Il professor Pietro Panzetta, docente di Politiche del lavoro presso la Lumsa di Taranto, ha suggerito alcune misure per dare ulteriore impulso al mercato del lavoro in Puglia: «Per produrre investimenti reali e di conseguenza crescita occupazionale, la Regione Puglia potrebbe affiancare alle azioni già in essere l’azzeramento contributivo da riconoscere alle aziende che procedono a nuove assunzioni. È una maniera per rendere attrattivo il territorio anche per realtà imprenditoriali non pugliesi. Altra leva su cui far forza è l’azzeramento dell’Irap relativamente al costo del lavoro per i nuovi assunti».
Emanuela Megli, referente della Commissione Conciliazione vita-lavoro del Forum delle Famiglie Puglia, ha chiesto, invece, di introdurre vantaggi «nelle gare e negli appalti pubblici per le imprese che adottino misure di premialità oraria e organizzativa e servizi che puntino al benessere delle persone».
Particolarmente atteso l’intervento di Maurizio Del Conte, presidente nazionale Anpal (Agenzia nazionale per le politiche attive del lavoro), che coordina le politiche del lavoro per le persone in cerca di occupazione e la ricollocazione dei disoccupati. «L’Anpal – ha detto – sta aiutando le Regioni, che hanno competenze sui Centri territoriali per l’impiego, a realizzare servizi che siano all’altezza della dimensione occupazionale che oggi si presenta nelle aziende. Sappiamo che, purtroppo, molti degli operatori non hanno competenze adeguate e hanno bisogno, pertanto, di essere formati nella capacità di brokeraggio con le aziende. Essi devono, inoltre, avere maggiori dotazioni e competenze informatiche».
L’assessore regionale allo Sviluppo economico Mino Borraccino ha, invece, ricordato cosa sta facendo la Regione per dare slancio all’economia e, quindi, all’occupazione: «Ci sono grandi novità in merito alla capacità di attrarre investimenti attraverso le Zes, quella che abbraccia l’area jonica e la Basilicata e quella adriatica. Ci sarà la possibilità di diventare un territorio appetibile per chi vuole investire, sia per la sburocratizzazione sia per gli incentivi economici di cui si potrà godere».
Le conclusioni sono state affidate all’arcivescovo di Taranto, monsignor Filippo Santoro, che ha che sottolineato il senso dell’iniziativa: «Stiamo cercando linee operative, sia nel campo del lavoro – e ricordiamo che la disoccupazione giovanile si attesta ancora sul 50% – sia sul tema della natalità, che è gravissimo, e facciamo proposte concrete proprio per dare risposta a queste esigenze fondamentali perché nel lavoro e nella famiglia si gioca la dignità delle persone».
Ott 12, 2018 | Eventi, Notizie
La manifestazione attiva da nove anni «Cento piazze cento progetti per l’impegno educativo» arriva nelle città di Lecce ed Andria. L’evento è promosso dall’”Associazione italiana maestri cattolici” (A.I.M.C.) e per la prima volta da quest’anno anche dal “Forum nazionale delle associazioni familiari”.
Oggi pomeriggio alle ore 16.30 presso la sala auditorium seminario in piazza Duomo a Lecce ci sarà l’incontro di formazione «Alleanza educativa: verso una complicità solidale», parteciperà all’evento l’Arcivescovo di Lecce monsignor Michele Seccia. All’incontro sarà visionato il cortometraggio «Famiglia santa, santa famiglia» della regista Carla Guido e ci sarà la relazione a cura del presidente provinciale del Forum delle associazioni familiari Anna Leda Farì «La corresponsabilità educativa tra scuola e famiglie: rifondare l’alleanza».
Domani alle 17.00 toccherà ad Andria dove presso il salone conferenze del Chiostro di S. Francesco si terrà l’iniziativa «Diamoci la mano, Scuola-Famiglia: testimonianze a confronto», l’evento avrà come tematica «Il patto educativo scuola – famiglia» saranno presenti all’incontro Giuseppe Desideri presidente nazionale A.I.M.C. e Rosaria D’Anna presidente nazionale Associazione italiana genitori (A.Ge.)
«Il Forum accoglie in materia entusiastica le proposte arrivate dall’A.I.M.C. nella speranza di realizzare una collaborazione più stretta in futuro sui temi educativi legati alla formazione e all’alleanza scuola famiglia», ha dichiarato Assunta Corsini presidente del Forum delle associazioni familiari di Lecce
«Abbiamo deciso di organizzare “Cento piazze” anche quest’anno per ricostruire un ponte tra la famiglia e la scuola di cui avere cura giorno dopo giorno, per aiutare le famiglie e gli insegnanti a maturare fiducia e a guardarsi con stima reciproca», ha affermato Giuseppina Panzuti presidente Associazione italiana maestri cattolici di Lecce
«Abbiamo organizzato quest’evento in collaborazione con l’A.I.M.C. per onorare i docenti e unirci alle Cento piazze già organizzate in Italia. Vogliamo rinsaldare il patto di responsabilità tra famiglia e scuola per portare la testimonianza dei genitori e dei docenti durante questa esperienza», ha dichiarato Riccardo Lapenna organizzatore della manifestazione di Andria
Il Forum nasce nel 1992 con l’obiettivo di portare all’attenzione del dibattito culturale e politico italiano la famiglia come soggetto sociale. Da allora ha riunito movimenti ed associazioni del mondo cattolico che hanno nei loro interessi statutati la difesa della famiglia. Ad oggi il Forum è composto da 47 associazioni e da 18 Forum regionali che a loro volta sono composti da Forum locali e da 564 associazioni. Si stima che complessivamente siano coinvolte quattro milioni di famiglie per un totale di 12 milioni di persone.
L’”Associazione italiana maestri cattolici” (A.I.M.C.) ha origine nel 1945, erede dell’”Associazione magistrale cattolica Niccolò Tommaseo”, tra i soci fondatori ricordiamo il politico Maria Badaloni e il religioso Carlo Carretto; l’ente opera con carattere di volontariato, mediante il servizio personale, spontaneo e gratuito dei suoi soci.