La Cep ringrazia per il lavoro svolto sul territorio e l’interlocuzione con le Istituzioni
Lavoro unisono sulla Dottrina sociale della Chiesa, superamento dell’autoreferenzialità delle associazioni, promozione di una costante formazione del laicato. Sono queste le indicazioni emerse dall’incontro fra la Cep (Conferenza episcopale pugliese) avvenuto nella mattinata del 6 giugno scorso a Conversano nella loro periodica assemblea generale ed il Forum delle associazioni familiari della Puglia.
Durante l’incontro si è discusso sulla stesura del documento integrativo al progetto di legge regionale n.317/2021: “Disposizioni per garantire il principio di pari opportunità e di parità di trattamento in riferimento all’orientamento sessuale, all’identità di genere e alle variazioni nelle caratteristiche di sesso” che è stato consegnato ai vescovi dalle associazioni presenti.
Un particolare apprezzamento per il lavoro portato avanti dal Forum regionale delle famiglie è stato espresso da tutti i pastori presenti che hanno sottolineato l’estrema importanza della collaborazione esistente con la realtà associativa locale spingendosi a definirla: “Corresponsabile, assieme ai vescovi, di una presenza efficace della Chiesa in Puglia”.
Oltre alla presidente del Forum Lodovica Carli hanno partecipato all’incontro: Lucrezia Stellacci presidente Unione cattolica italiana insegnanti medi (Uciim) Puglia, Palma Camastra segretaria regionale della Cral, Maria Laura Basso presidente di Unione giuristi cattolici italiani (Ugci) Bari e Michela di Gennaro presidente della Federazione pugliese dei Consultori di ispirazione cristiana (Cfc), dando vita ad un bell’esempio di proficua collaborazione tra laici e cattolici.
Il Forum delle Famiglie ringrazia vivamente la Conferenza episcopale pugliese per il costante sostegno al proprio lavoro e per la profonda condivisione di intenti che ci porterà a rilanciare a breve sul territorio regionale il tema del crollo demografico, autentica urgenza sociale, delle sue cause, e delle sue drammatiche conseguenze per tutta la società.